Il progetto innovativo di didattica in natura nella scuola elementare di Cossila, finanziato con il crowdfunding di PlanBee, ha ricevuto un importante riconoscimento dalla commissione del prestigioso Premio di architettura Federico Maggia. Ma soprattutto, ha permesso di salvare il plesso scolastico dalla chiusura a causa delle poche iscrizioni.
La foto di copertina è di © FILIPPO ROMANO.
Premio Maggia: il progetto di Biella
Il gruppo di progettisti under 30 ferraresi di HPO e Plam Creative Studio, che ha ideato una cisterna morbida gonfiabile attraverso la quale raccogliere l’acqua piovana per irrigare gli orti della scuola, ha ricevuto la menzione speciale d’onore, equivalente al secondo premio, nel corso della cerimonia finale del concorso tenutasi lo scorso venerdì 16 giugno negli spazi della Fondazione Sella a Biella. Le motivazioni hanno messo in evidenza “l’invenzione di un nuovo tipo di spazio di conoscenza, il design radicale e iconico, la componente ludica e l’uso responsabile delle risorse”.
Infatti, l’elasticità di questo “pallone”, realizzato e donato dall’azienda Vira Soluzioni, non solo permetterà di percepire l’ingresso e l’uscita dell’acqua tramite il suo gonfiarsi e sgonfiarsi, in relazione ai ritmi della pioggia, ma può essere un vero e proprio divertimento per i bambini che potranno giocarci e arrampicarsi.
Nella stessa scuola è stata realizzata dallo studio AACM di Padova l’aula didattica all’aperto, una struttura circolare disposta a raggiera e composta di singole sedute coperte che supera il concetto di didattica frontale e favorisce lo scambio di idee e il confronto tra gli alunni.
Questi due progetti, realizzati fianco a fianco con i maestri dell’istituto, hanno raggiunto l’obiettivo di invertire le sorti della scuola. Come ha affermato la preside Monica Pisu, da quando è iniziata la campagna di crowdfunding e sono iniziati i lavori per i progetti del Premio Federico Maggia le iscrizioni alla scuola sono significativamente aumentate permettendo finalmente di costituire una classe di prima elementare non accorpata ad altre.
