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Alleva la Speranza +: un altro traguardo raggiunto insieme, ma non ci fermiamo


Oltre 58.000 euro raccolti da 275 donatori: “Alleva la Speranza+” segna un nuovo traguardo. Strutture di accoglienza per disabili, aree degustazione, eccellenze locali e energie rinnovabili: questi i progetti che Stefano, Domenico, Brigida e Eleonora potranno realizzare grazie al contributo di tutti voi. Il messaggio è chiaro:  il cuore verde d’Italia vuole ripartire dalla sostenibilità. Dopo il terremoto e la pandemia, l’obiettivo è riportare qui le persone, alla scoperta di questi bellissimi territori.

stefano elena
raccolta zafferano

Il progetto

A tre anni dal lancio si conclude il quarto step della campagna di crowdfunding di Enel e Legambiente a sostegno del Centro Italia. Un anno diverso rispetto ai precedenti, con il Covid19 che ha segnato una battuta d’arresto per tutto il Paese, ma ha colpito in modo particolare questi territori ancora alle prese con la ricostruzione dopo le scosse del 2016/17.

Proprio per questo Alleva la Speranza ha messo l’acceleratore ed è diventata Alleva la Speranza +. Si è ampliato il campo d’azione, includendo, accanto alle imprese di allevamento familiari, anche le aziende turistiche del settore extra-alberghiero. E, accanto a Enel e Legambiente, sono scesi in campo Symbola, Federtrek, Turismo Verde e associazione Host Italia. Un grande sforzo collettivo per raggiungere un obiettivo condiviso: trasformare la pandemia in un’occasione di rilancio in ottica green.

brigida
eleonora

I nuovi beneficiari di Alleva la Speranza +

In attesa di presentarvi i nuovi beneficiari, vogliamo raccontarvi cosa avete contribuito a realizzare, augurando un grande in bocca al lupo a Stefano, Domenico, Eleonora e Brigida. Loro hanno scelto di condividere le loro storie e i loro sogni, voi avete contribuito a farli diventare realtà:

  • Stefano gestisce insieme alla compagna Elena il rifugio Mezzi Litri, nel cuore dei Monti Sibillini. Grazie a “Alleva la Speranza +” ha raccolto 22.000 euro con cui trasformare il rifugio in un luogo di accoglienza pienamente accessibile anche alle persone con disabilità.
  • Domenico conduce l’azienda agricola Dolci Giuseppina, nella Valnerina.  Grazie a “Alleva La Speranza +”  ha raccolto 16.000 euro con cui potrà realizzare una terrazza panoramica per la degustazione dei suoi prodotti e acquistare nuove arnie per la produzione di miele.
  • Eleonora gestisce da otlre 20 anni il rifugio Vincenzo Sebastiani, a 2100 metri di altezza nel parco regionale Sirente Velino. Grazie a”Alleva la Speranza +” ha raccolto oltre 11.000 euro per adeguare gli spazi del rifugio alle norme di distanziamento.
  • Brigida ha raccolto 8.000 euro che la aiuteranno a riattivare le attività del Cea Il Sentiero di Poggiodomo e a realizzare nuovi progetti sostenibili. 

A cinque anni dal terremoto che ha fermato il cuore d’Italia, lo spirito di solidarietà del nostro Paese è più forte che mai e con Alleva la Speranza continuiamo ad alimentarlo. La campagna di corporate crowdfunding ha coinvolto più di 800 persone per un totale di oltre 240mila euro raccolti a sostegno di 16 progetti concreti per la ripartenza. Ma non finisce qua. Sulla nostra piattaforma sono già online le campagne del prossimo step. 

domenico
orti urbani progetti CSR

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