La salvaguardia della biodiversità passa anche dalle azioni di ognuno di noi. Ecco perché OBI ha lanciato il progetto OBI per le api: una campagna di corporate crowdfunding per coinvolgere quante più persone possibili nella tutela delle piccole impollinatrici! Con un gesto semplice, come piantare una pianta mellifera, ciascuno ha dato un doppio contributo alla tutela di questi meravigliosi insetti, custodi degli equilibri del nostro ecosistema ma la cui sopravvivenza è oggi a rischio.
Come? L’azienda leader nel settore fai da te e gardening ha lanciato una call to action su tutto il territorio nazionale invitando i clienti e la cittadinanza ad acquistare e mettere a dimora queste particolari piante. Mentre balconi, giardini e terrazzi italiani sono diventati più colorati e fioriti, OBI ha sostenuto due progetti di apicoltura urbana a Roma e Milano.

Il progetto OBI per le Api
#OBIPerLeApi, che ha visto la partecipazione anche di alcuni testimonial d’eccezione come Filippa Lagerback, si conclude oggi, 30 giugno. Gli effetti positivi dell’iniziativa, però, si faranno sentire ben più a lungo. Il polline e il nettare prodotti dalle nuove piante offriranno nutrimento sicuro alle api e, grazie al sostegno di OBI, i due progetti sul territorio si arricchiranno presto di nuovi strumenti e iniziative per continuare a diffondere la conoscenza e l’amore per le piccole impollinatrici a tutta la popolazione.
Una campagna che fa rifiorire i luoghi, come recita il nostro motto, e che ci riesce grazie a una sinergia virtuosa fra il mondo profit, le associazioni e i cittadini. Un po’ come in un alveare, dove l’unione fa la forza!


I progetti con PlanBee
Insieme a PlanBee, OBI ha selezionato due progetti di apicoltura nelle più grandi città italiane, GRABees a Roma e ApiNet a Milano. GRABees è un apiario diffuso, un progetto di monitoraggio ambientale e di avvicinamento dei cittadini alla Natura ma anche un miele che esprime tutta la biodiversità della Capitale. Le arnie sono posizionate in diversi siti archeologici: lungo le Mura Aureliane, al Parco Archeologico del Colosseo, nel Parco Regionale dell’Appia Antica e a Valle della Caffarella.
OBI adotterà una delle arnie presso le Mura Aureliane, a Porta Maggiore, finanzierà le analisi sul miele prodotto in tutti i siti GRABees, utili anche ai fini del monitoraggio ambientale, l’acquisto di abbigliamento tecnico e le attività di formazione che l’associazione svolge per avvicinare sia le giovani generazioni che i cittadini all’importante mondo delle api.
L’apiario didattico di ApiNet si trova negli spazi condivisi di Cascina Sant’Ambrogio sede di CasciNet, un luogo molto frequentato da persone di tutte le età. Ci sono orti, alberi da frutto e ricche fioriture spontanee: decisamente un’ottima postazione per le piccole impollinatrici, che ricambiano con il loro instancabile servizio di impollinazione. Qui l’associazione CasciNet realizza visite guidate per adulti e bambini, coinvolgendo i visitatori della cascina, le associazioni ma soprattutto le scuole del territorio.


Grazie al sostegno di OBI, l’apiario di ApiNet si arricchirà di nuove arnie pensate per favorire l’avvicinamento alle piccole impollinatrici e nuovi materiali e strumenti a supporto dell’apicoltura e della didattica. L’azienda sponsorizzerà inoltre un calendario di visite per le scuole locali: oltre 100 bambini e ragazzi potranno approfittare di una lezione gratuita di apicoltura, per essere ancora più consapevoli della natura che li circonda, anche in città.
