Pistoia: Capitale della cultura grazie alla rigenerazione!


Pistoia si appresta a diventare Capitale Italiana della Cultura 2017. Un grande traguardo per una città che da tempo pone l’attenzione sulle tematiche della green economy e della sostenibilità.

Un anno con oltre mille eventi attende la città toscana che, per la sua candidatura, ha puntato su alcuni progetti culturali di alta qualità, pianificando investimenti importanti concentrati sulla rigenerazione urbana.

Oltre alla conferma dell’impegno per il contenimento del consumo del suolo (negli ultimi tre anni sono stati recuperati 40.719 mq di territorio agricolo e 11.330 mq sono stati destinati a verde privato, con un totale di oltre cinque ettari di terreno sottratti alla cementificazione), l’Amministrazione comunale ha reso centrale il tema della rigenerazione urbana, in particolare per quanto riguarda l’antico Ospedale del Ceppo, le Mura urbane, i percorsi ciclopedonali nel verde urbano del centro storico, lo sviluppo del museo di arte moderna e contemporanea di Palazzo Fabroni, tutti progetti destinati a garantire la valorizzazione dei beni culturali, l’aggregazione sociale e lo sviluppo di efficienti servizi volti ad accrescere l’affluenza turistica sul territorio. Ecco illustrato l’intero progetto nel dettaglio:

[spacer color=”F0B132″ icon=”fa-question-circle”]

LO SAPEVI?

La Capitale Italiana della Cultura 2016 è stata Mantova, una città che è tornata a splendere proprio grazie agli interventi di rigenerazione urbana che hanno permesso di riportare il centro storico alla sua naturale condizione di cuore pulsante della vita cittadina e delle sue funzioni.

Più in generale, il recupero di spazi inutilizzati o la creazione di nuovi luoghi di aggregazione per la comunità, con l’obiettivo di aumentare la qualità della vita dei cittadini, rientrano tra le attività potenzialmente finanziabili con campagne di crowdfunding civico, elemento che contraddistingue il lavoro di PlanBee in Italia.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto