Roof garden: un giardino sul tetto? Ecco la legge!


La notizia arriva dagli Stati Uniti: un certo numero di nuove costruzioni di San Francisco, dovrà essere costruito prevedendo la realizzazione di roof garden sui loro tetti.

L’iniziativa ha preso piede anche grazie al proliferare spontaneo di green roof in tutto il paese, e può portare – se realizzata su larga scala – benefici per tutto il pianeta.

L’idea di abitazioni con tetti ricoperti di verde è ben più antica (dai giardini pensili degli Ziggurat della Mesopotamia ai tetti in torba delle Turf House vichinghe in Islanda, gli esempi sono numerosi), ma in California una precisa regolamentazione relativa a questo tipo di costruzioni non era ancora stata prevista. La buona notizia? Non solo è stata accettata con entusiasmo dalla cittadinanza, ma si sta già allargando anche ad aree di intervento diverse, come ad esempio i tetti delle fermate degli autobus.

Foto: Diane Cook & Len Jenshel (NG)
Foto: Diane Cook & Len Jenshel (NG)

Cosa prevede la nuova legge sui green roof, in concreto? Le nuove costruzioni dovranno rispettare alcuni criteri precisi: a partire da Gennaio 2017, un quantitativo pari al 15-30% dei tetti dei nuovi palazzi dovrà essere destinata al ‘roof gardening’ o al ‘roof farming’ (ossia la pratica di coltivazione di diverse specie vegetali al fine di ricavarne frutta e verdura), o in alternativa prevedere l’installazione di pannelli solari al fine di essere considerate eco-friendly.

Questa legislazione fa eco a quelle approvate in altri Paesi del mondo, attenti alle tematiche relative al cambiamento climatico e alla sostenibilità: Toronto, in Canada, è stata una delle prime metropoli a promuovere iniziative simili già dal 2009, mentre Cordoba, in Argentina, è la prima città del Sud America ad andare in questa direzione. Ma gli esempi di roof garden non mancano neanche a Tokyo (dove ad esempio il tetto dell’Imperial hotel prevede la loro integrazione in un complesso sistema di pannelli fotovoltaici), Singapore, e perché no – considerando tutto lo spazio disponibile, anche a New York.

E in Europa? La Francia prevede di partire con un piano che preveda l’utilizzo di coperture verdi o pannelli solari dal prossimo Marzo, seguendo l’esempio della Germania che già dal finire degli anni ’70 si è data da fare per promuovere questo tipo di utilizzo green dei propri tetti. Oltre ad essere meno costosi degli impianti fotovoltaici infatti, i green roof offrono una serie di benefici da non trascurare, come il miglioramento della qualità dell’aria, la mitigazione naturale del clima interno alle case, un sistema di deflusso naturale delle acque piovane e molto altro. Tutto questo si aggiunge all’indubbio beneficio di avere una zona ricreativa privata (dalla vista invidiabile) che abbatta in qualche modo il problema della mancanza di spazio verde nelle grandi città.


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