Moda sostenibile

Moda sostenibile e fast fashion: tre modi per riconoscerli


Si aprirà domani la Fashion Week di Milano dedicata alla collezione uomo: quale occasione migliore, dunque, per parlare di moda sostenibile ed etica?

Ma cosa significa esattamente “moda sostenibile” e come possiamo distinguerla dal cosiddetto “fast fashion”?

Iniziamo con il definire il fast fashion. È un modello di produzione e distribuzione che mira a soddisfare il desiderio dei consumatori di allinearsi rapidamente ai nuovi trend di moda a prezzi estremamente bassi. Le grandi catene di abbigliamento come H&M, Zara e Shein sono esempi di aziende che adottano questo modello.

Tra i problemi che il fast fashion porta con sé c’è l’utilizzo di materie prime di scarsa qualità e lo sfruttamento dei lavoratori nei Paesi in via di sviluppo. Inoltre, il rapido cambio delle tendenze implica che i capi di abbigliamento siano spesso indossati solo per una o due stagioni prima di essere gettati via, contribuendo così all’enorme quantità di rifiuti tessili che finiscono in discarica.

Al contrario, la moda sostenibile ed etica si preoccupa dell’impatto ambientale e sociale della produzione di abbigliamento. I brand che praticano moda sostenibile impiegano fibre naturali o riciclate e si assicurano che i lavoratori vengano pagati in modo equo e trattati dignitosamente. Inoltre, molti brand di moda sostenibile si sforzano di produrre capi durevoli che possono essere indossati per anni, riducendo così la quantità di rifiuti tessili.

Purtroppo è facile per alcune aziende fare “greenwashing”, ovvero presentarsi come sostenibili per attrarre i consumatori sensibili a questi temi, senza in realtà esserlo.

Come riconoscere i brand di moda sostenibile

Per questo è importante fare sempre ricerche sui brand che acquistiamo e assicurarci che stiano davvero facendo la loro parte per ridurre il loro impatto ambientale e sociale. Ecco alcuni modi per verificare se un brand è davvero sostenibile:

  • Verifica le politiche sulla sostenibilità: molti brand di moda pubblicano dei rapporti sulla loro sostenibilità o hanno pagine del loro sito web dedicate all’argomento. Assicurati di leggere queste informazioni per capire come si stiano impegnando ad essere sostenibili.
  • Chiedi direttamente: non essere timido nel chiedere ai brand (tramite social o form di contatto sul sito web) come si sforzano di essere sostenibili. Se sono veramente impegnati in questa missione, dovrebbero essere felici di condividere le loro pratiche sostenibili con te.

Con le nostre scelte di acquisto possiamo spingere i brand – non solo di moda – a diventare sostenibili. Ecco perché è fondamentale diventare consumatori consapevoli!


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