Cosa c’è di più virtuoso che investire nel proprio territorio? Soprattutto quando a rinascere è un luogo confiscato alla camorra e affidato ad associazioni di cittadini. Crede in questi valori Gaia Energy Systems, azienda campana che ha scelto di sostenere la campagna di crowdfunding “100 Orti conto le camorre“.
Gaia Energy opera nei settori delle energie rinnovabili e dell’efficientamento energetico, al fianco di imprese e privati. L’azienda, con sede in provincia di Caserta, considera responsabilità sociale e tutela ambientale i cardini della sua strategia di sviluppo ed è per questo che ha deciso di contribuire all’iniziativa, lanciata dalla Masseria Ferraioli, per i 100 Orti di Afragola.
L’azienda propone soluzioni tecnologiche che spaziano dal fotovoltaico al solare termico, dalla cogenerazione alla mobilità elettrica. Promuovere l’utilizzo dell’energia pulita e assicurare un futuro sostenibile al Pianeta sono gli obiettivi di lungo periodo di Gaia Energy.
L’energia di Gaia è “Quella del sole, del vento, del fuoco e dell’acqua. Energie rinnovabili che coesistono in un magico equilibrio dando forma al Pianeta ideale“.
Il progetto sostenuto da Gaia Energy è promosso dalla Masseria Antonio Esposito Ferraioli, che si trova ad Afragola, nel terreno confiscato alla camorra più grande della provincia di Napoli. In quest’area sorgono i 100 Orti: appezzamenti affidati a cittadini e famiglie del territorio campano, che ogni giorno se ne prendono cura, facendone crescere i frutti. L’obiettivo della campagna di crowdfunding, lanciata con PlanBee, è acquistare un impianto di irrigazione, così che gli orti possano affrontare al meglio la stagione estiva. Grazie al buon esito della campagna, sarà possibile realizzare anche alcune aree pic-nic, ad uso degli ortisti e dei visitatori della masseria.