Alessia Brandimarte vive a Norcia, in Umbria, dove gestisce la sua piccola azienda di allevamento. Il fienile, il caseificio e la stalla di Alessia sono crollati, quando nel 2016 il terremoto ha scosso il Centro Italia. Vi raccontiamo questa storia perché Alessia Brandimarte è tra le prime 4 allevatrici coinvolte in “Alleva la speranza”: la campagna di crowdfunding di Enel e Legambiente, dedicata alle piccole imprese di allevamento dell’Italia centrale, colpite dal sisma.
Il contributo di Enel sarà fondamentale per realizzare il progetto di Alessia, ma sarà con il sostegno di tutti che la sua azienda familiare potrà davvero andare avanti.
Alessia ha due bambini di 6 e 2 anni e gestisce la sua azienda insieme al marito, al padre, alla madre e alla sorella Simona. La famiglia si occupa dell’allevamento degli ovini, della produzione di formaggi e della famosa lenticchia di Castelluccio di Norcia, un prodotto tipico locale.

Quando il 30 ottobre 2016 il terremoto ha colpito Norcia, nell’azienda di Alessia è successo tutto in 30 secondi: 1.000 metri quadrati di struttura sono crollati. Includevano il fienile, il caseificio e la stalla. Le macerie sono ancora lì, ben visibili, come in tutta Norcia.


Il progetto “Alleva la speranza” in Umbria
La ricostruzione in questa zona del cratere sembra ancora un miraggio, ma la famiglia Brandimarte ha iniziato a muovere piccoli passi per ripartire. Oggi, grazie a fondi privati, il caseificio, il punto vendita e il magazzino di Alessia sono concentrati in una nuova struttura. È stato importante ripensare il lavoro dell’azienda da zero, lanciando prodotti nuovi, come le ricotte salate alle noci! Da fare, però, c’è ancora tanto.

“Siamo originari di qui, i nostri nonni, i nostri bisnonni sono di qui: non abbiamo altre radici, è questa la nostra terra!”. Alessia e la sua famiglia dopo il sisma hanno scelto di rimanere a Norcia, rafforzando un legame con il territorio che dura da generazioni.

Una decisione difficile, che però si rivela importante per tutto il territorio. Non solo perché le piccole imprese come quella di Alessia possono contribuire al rilancio dell’economia locale, ma anche perché in queste zone dell’Italia centrale lo spopolamento è un rischio concreto, che va combattuto alimentando nuovi progetti di crescita. È proprio questo l’obiettivo di “Alleva la speranza”: sostenere le piccole aziende familiari, per aiutare tutto il territorio a ripartire.

Alessia ha bisogno di una mungitrice mobile per la sua azienda e non può acquistarla con le sue sole forze. Partecipa alla campagna di crowdfunding di Enel e Legambiente, sostieni il suo progetto di rinascita!
Per scoprire di più sulla storia di Alessia Brandimarte, visita la Pagina progetto dedicata.

