A Londra un teatro di epoca vittoriana in stato di abbandono riaprirà i battenti dopo una chiusura durata 80 anni.
Una rigenerazione radicale trasformerà l’Alexandra Palace Theatre, storica sede dell’intrattenimento ricreativo popolare, in uno spazio culturale multifunzionale.
Più di 25 milioni di sterline sono già state raccolte con finanziamenti di fondazioni ed investitori locali. Solo un milione manca per avviare i lavori: i responsabili sperano nel contributo dei cittadini.
“La maggior parte della persone che ci entrano la descrivono come un’esperienza magica perché sembra uno spazio perduto. Si ha quasi l’impressione di essere il primo essere umano ad averci messo piede.”
Questo afferma Emma Dagnes, una delle responsabili dell’iniziativa. L’atmosfera in effetti è proprio quella di un luogo sospeso nello spazio e nel tempo, dal fascino unico.
Inaugurato nel 1875 e progettato per accogliere tremila persone, il teatro fa parte del complesso dell’Alexandra Palace. ‘Ally Pally‘, come sono soliti chiamarlo gli inglesi, è stato il primo ‘People’s Palace‘, un luogo pensato per l’intrattenimento popolare: oltre al teatro ospitava un grande salone, una biblioteca, spazi espositivi e una pista di pattinaggio coperta. Per molto tempo questa struttura polifunzionale ha accolto gli svaghi del pubblico londinese, facendo da contenitore per eventi ricreativi e spettacoli e ospitando, dal 1935 al 1981, anche gli studi della BBC, celebre rete televisiva britannica.
Ad oggi l’ala est del complesso, quella che ospita il teatro, è completamente abbandonata, ma si lavora per il futuro con un’attività di fundraising. Sulla base di un progetto dello studio britannico Feilden Clegg Bradley Studios, la sala teatrale vittoriana sarà completamente ristrutturata e trasformata in uno spazio per 1300 persone con molteplici funzioni: potrà ospitare rappresentazioni teatrali, concerti e proiezioni cinematografiche. L’obiettivo dell’intervento è creare un luogo di spettacolo d’avanguardia caratterizzato da strutture pre-esistenti restaurate ed elementi contemporanei introdotti ex novo.
L’iniziativa mira a restituire alla cittadinanza uno spazio che le appartiene, ma in una forma più innovativa e funzionale. Che sia d’esempio per la riqualificazione di molti altri luoghi abbandonati?
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LO SAPEVI?
L’11 Ottobre 2016 è stato approvato dal Senato un disegno di legge per il cinema che promuove le iniziative di rigenerazione su vecchie sale in stato di abbandono. Con un Piano Straordinario sono stati stanziati oltre 120 milioni di euro per cinque anni, con l’obiettivo di incrementare il numero e la qualità degli schermi per coinvolgere un numero sempre maggiore di spettatori. La speranza è che questo incentivo favorisca il cinema italiano.
Se sei interessato, può approfondire QUI.