A lezione nei parchi e nei giardini: il futuro della scuola è green!


Sulla ripartenza della scuola c’è ancora grande incertezza ma il ripensamento imposto dal distanziamento sociale ha aperto la possibilità per un cambiamento vero e profondo, che molti auspicano da anni: una scuola più aperta e più green!

L’8 giugno è stato l’ultimo giorno di scuola. Una giornata particolare in un anno scolastico assolutamente eccezionale. Dopo che per mesi bambini e ragazzi sono rimasti lontano dalle aule, la scuola è finita senza festeggiamenti e con una gran voglia di riapertura e… novità!

Da Nord a Sud, si moltiplicano iniziative e richieste per una scuola diversa, che rispetti il distanziamento fisico ma soprattutto la possibilità di costruire e nutrire le relazioni sociali. Come farlo? Riappropriandosi di quegli spazi comuni a lungo sottratti alla socialità durante il lockdown. Cosa c’è di meglio dei parchi, i giardini e gli orti didattici delle nostre città per diminuire il rischio di contagio e al tempo stesso arricchire il percorso educativo?

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Le esperienze all’aria aperta sono una valida alternativa alla didattica tradizionale per rispettare il distanziamento, ma anche un modo per far riscoprire a bambini e ragazzi il contatto con la natura, per imparare a conoscerla e rispettarla. É il momento giusto per valorizzarle e rendere la nostra scuola più green!

Dagli asili nel bosco alle fattorie didattiche, dagli orti scolastici alle riserve naturali, noi di PlanBee stiamo raccogliendo i progetti più interessanti su tutto il territorio nazionale. Con il crowdfunding civico, vogliamo creare sinergie virtuose fra il mondo profit e non profit e innescare questo cambiamento.

 

#LaNaturaFaScuola


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